Rovereto. Nuovi sguardi sulla città A new look at the town editore / publisher
ViaDellaTerra
progetto editoriale / publishing project
ViaDellaTerra
immagini / images
Paolo Calzà
testo / text
Edmondo Berselli
progetto grafico / graphics project
Giancarlo Stefanati
traduzioni / translation
Priscilla Bianchi
dimensioni / size
cm 28 x 23
pagine / pages
160
lingua / language
Italiano - Inglese / Italian - English
copertina / cover
cartonata / hardcover
edizione / edition
2020 febbraio / february
ISBN
978-88-943711-6-1
Paolo Calzà
Questo libro racconta una città attraverso gli sguardi incrociati di due persone che non si sono conosciute, che hanno vissuto Rovereto in tempi differenti e che hanno utilizzato due tecniche di scrittura molto diverse per la loro narrazione. Le parole hanno composto un arazzo ‘deperiano’, lo sguardo dell’incontro occasionale che fa riemergere la memoria del passato. Le immagini, invece, ci parlano di una consuetudine che non è diventata abitudine; di uno sguardo quotidiano che non esita a sorprendersi, anche solo per un piccolo cambio di luce e che, volutamente, sceglie un ‘punto di vista’ positivo, dando credito alla città migliore. L’obiettivo ha voluto cogliere la storia di Rovereto così come ci è raccontata dalle sue strade, dai suoi palazzi, dai parchi, dai suoi luoghi di cultura e restituirla al lettore immaginato affinché egli possa ricostruire i suoi percorsi mentali, le sue rotte personali.
Queste pagine sono, dunque, un ipertesto nel quale navigare per rincorrere emozioni e, nel contempo, per cercare spunti di riflessione sugli eventi che nei secoli hanno tessuto questo territorio e sul futuro che andiamo costruendo.
This book tells the story of a town seen through the eyes of two people who never met and who lived Rovereto during different times, using two very different writing techniques in their narrations.
While their words have composed something similar to a tapestry by Depero, the gaze of a casual meeting bringing past memories back to the surface, their images describe a custom which hasn’t yet become a habit. They talk about a daily look which doesn’t hesitate to be surprised, even by just a slight change of light and that intentionally chooses a positive ‘point of view’, believing in the best version of the town. The lens wanted to catch the history of Rovereto as it is narrated by its streets, buildings, parks and cultural places, giving it back to the readers so as to let them create their mental paths and personal routes.
The following pages can be therefore considered as a hypertext through which the readers can journey searching for emotions and, at the same time, looking for good reasons to stop and reflect on the events that have put this part of the region together over the years and on the future we are now building.
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